L’Italia è un paese ormai irrecuperabile, dovrebbe, se ci fosse un minimo di meritocrazia internazionale, sprofondare nel Mediterraneo o scivolare piano piano verso Sud, africanizzarsi forse desertificarsi, morire lentamente ma ineserobilmente e questo non già per i corruttori e i corrotti ma piuttosto per l’inerzia di un popolo vile che non fa nulla, che subisce di tutto senza ribellarsi anzi annichilendo sempre di più lo spirito di sé. Senza una rovina definitiva […]