Avevo la possibilità di votare sul sistema operativo del Movimento 5 Stelle per scegliere tra proporzionale o maggioritario. Ho provato a farlo, ma verificata l’efficienza del sistema e che effettivamente avrei potuto, non ho voluto portare a termine il mio voto. Maggioritario e proporzionale? Il problema al singolare è malposto. Di sistemi maggioritari ce ne sono tantissimi, alcuni buoni alcuni cattivi, alcuni cattivi ma buoni per l’Italia, alcuni buoni ma inadatti al Belpaese.
Analogamente i proporzionali, senza ripetermi. In politica non esistono verità assolute. Non esistono sistemi intoccabili e perfetti a prescindere perché, nel caso dell sistema da scegliere tutto dipende dall’obiettivo che abbiamo in mente. Stabilito l’obiettivo un sistema elettorale è preferibile se lo consegue e è sconsigliabile se non lo consegue. Punto. Ma anche in questo caso a volte gli intendimenti possono essere diversi dai risultati. La scienza politica ha i suoi limiti e il risultato atteso non è sempre prevedibile con certezza matematica. Per esempio nel 1994 il Mattarellum non ha ridotto la frammentazione politica come si pensava e non ha per nulla assicurato l’efficienza e la stabilità dei governi come si pensava.
Al momento mi si chiede di scegliere tra maggioritario e proporzionale e io so per certo che ho in mente per l’Italia un buon maggioritario ma anche un buon proporzionale. Per il buon maggioritario io intendo quello inglese che secondo me è bellissimo. Poche regole: First Pass the post. Il primo che arriva piglia il seggio di quel collegio gli altri, tutti a casa, grazie lo stesso ci vediamo la prossima volta. Questo è un sistema buono per molti motivi che ho già spiegato nei post precedenti. Ma potrebbe esistere anche un buon proporzionale con una buona soglia di sbarramento al 5% o al 6% per esempio, la preferenza singola, e il divieto di apparentamento per impedire che i partitini piccoli si alleino solo per superare la soglia. E anche per quanto concerne la stabilità di governo può sicuramente esistere anche con il proporzionale come dimostrato dalla Germania.